Non scegliere con molta attenzione il periodo migliore in cui organizzare un viaggio, soprattutto in Sud America, potrebbe essere un errore fatale e una rovina dei piani vacanzieri.
Il viaggio in Sud America è all’insegna della scoperta di una natura rigogliosa tra foreste sconfinate, come l’Amazzonia, immense distese desertiche, parchi naturali, coste sconfinate di spiagge sabbiose e rocciose, fauna protetta e variegata, famosi siti archeologici e tradizioni folkloristiche radicate.
Nonostante l’origine del suo popolamento sia ancora dibattuta tra Australia e Asia, è certo che gli spagnoli e i portoghesi ne abbiamo ampiamente influenzato gli usi e i costumi durante le colonizzazioni, d’altronde le lingue ufficiali restano appunto, lo spagnolo e il portoghese.
Le 3 mete top per un viaggio organizzato in Sud America
Un continente così vasto, secondo per estensione dopo quello asiatico, presenta delle caratteristiche climatiche molto differenti che dipendono dalla posizione e dalle correnti marine di ogni paese. Ecco una Top 3 dei paesi più gettonati, per facilitare l’organizzazione del viaggio in Sud America in base al periodo migliore per una vacanza.
Argentina
Questo paese, come il Cile, si trova nell’emisfero australe, per cui vive delle stagioni invertite rispetto alle nostre. L’Argentina è patria di monumenti e culture coloniali con le sue stradine strette e le sue case tipiche, oltre che di una natura selvaggia e incontaminata. Le temperature al nord raggiungono punte di massima di 30 °C nel periodo di gennaio e febbraio (mesi caldi) e minime di 10 °C in giugno e luglio (mesi freddi).
Cile
Il Cile invece, il paese più lungo del Mondo, custodisce le terre più inviolate del pianeta per questo rappresenta un grande nutrimento per occhi ed anima, con paesaggi immensi, ghiacciai millenari, laghi e imponenti vulcani. Le temperature nel periodo tra dicembre e febbraio risultano comprese tra i 25 e i 27 °C, con punte minime, da giugno ad agosto, anche sotto lo zero. Sulle coste il clima è mite tutto l’anno.
Brasile
Vista la sua posizione compresa tra il Tropico del Capricorno e la linea dell’Equatore presenta zone climatiche estremamente diverse e microclimi specifici. Il Brasile, il gigante buono del Sud America, nonché il quinto paese più grande del Mondo, è un caleidoscopio di bellezze che unisce diversità culturali e un ecosistema eterogeneo di flora e fauna. Patria della grande Foresta Amazzonica racchiude in sé i colori, i sapori e i profumi di una vita che si tramanda da migliaia di anni. Anche il Brasile ha le stagioni invertire rispetto all’Europa, per cui vede il periodo invernale tra giugno e agosto, mentre il periodo estivo tra dicembre a febbraio. In estate le temperature raggiungono massime anche di 32 °C, mentre in inverno, molto mite, le temperature scendono a 23 °C.
Sembrerebbe quindi, che il periodo migliore per visitare questi paesi in Sud America sia l’inverno australe, tra dicembre e febbraio, un’occasione per staccarsi invece, dal grigiore dell’inverno nostrano.
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