Pasqua in Costiera amalfitana: le tradizioni da conoscere

Pasqua in Costiera amalfitana: le tradizioni da conoscere

Pasqua in Costiera amalfitana? Un’ottima idea, stando a chi ha trascorso dei giorni di vacanza in quei magnifici luoghi. La Costa d’Amalfi, terra di limoni e profumo di mare, si estende tra il Golfo di Napoli e quello di Salerno contando tredici comuni: Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare. Tutti questi paesi sono collegati dalla Strada Statale 163 Amalfitana che è considerata una delle più belle strade italiane costruite in epoca borbonica per il meraviglioso panorama che offre ai viaggiatori. Nei viaggi organizzati per Pasqua, il modo suggerito per percorrere queste stradine è noleggiando uno scooter, accostando ogni tanto per ammirare gli scorci di questo paesaggio.

Tra le offerte di viaggi organizzati si trova spesso la possibilità di trascorrere la Pasqua in Costiera amalfitana, probabilmente perché è il periodo migliore per visitare questo posto magico. Oltre a godere di un clima ideale, che solitamente si aggira intorno ai 20°, si può cogliere l’occasione per conoscere meglio tutte le tradizioni legate alla settimana santa. I giorni pasquali sono ricchi di riti e celebrazioni religiose che si tramandano da generazioni e attirano la curiosità di moltissimi visitatori. In molte chiese infatti è possibile vedere i “Sepolcri”, gli altari allestiti in maniera scenografica ed artistica e a Minori è possibile assistere alla tradizione dei “tappeti di segatura”, opere d’arte realizzate con segatura colorata sul pavimento della Basilica di Santa Trofimena.

A volte dimentichiamo quanto può essere bello viaggiare nel nostro paese.Una settimana alla scoperta dei paesini e dei piatti tipici: trascorrere la Pasqua in Costiera amalfitana può essere un’occasione perfetta!

Contattami 

Contattami e scopri come trasformare il tuo viaggio in un'esperienza che non dimenticherai mai!

No Comments

Post A Comment