Viaggio a Bali a Settembre

Viaggio a Bali a Settembre

Un viaggio a Bali è da inserire nelle cose da fare almeno una volta nella vita.

Le cose da sapere sul viaggio a Bali

Bali è un’isola indonesiana che si trova al centro tra Lombok (a est) e Giava (a ovest). Negli ultimi anni ha conosciuto un boom turistico senza precedenti.

Cosa spinge sempre più persone ad organizzare un viaggio a Bali?

L’isola dell’Indonesia può definirsi completa. Chi ama il mare e in particolare il surf trova in Bali una destinazione perfetta. Lo stesso discorso può essere fatto per gli amanti della cultura. Sull’isola, infatti, sono presenti alcuni dei più importanti templi induisti (Bali è l’unica isola in tutta l’Indonesia a professare la religione induista anziché quella musulmana).

Ma Bali è anche tanto altro. Ospita al suo interno spettacolari risaie, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Imperdibili anche i centri di yoga (l’isola indonesiana è ritenuta uno dei punti di riferimento più importanti per la pratica meditativa). Durante un viaggio a Bali è doveroso provare le sue specialità gastronomiche, dal budino di riso nero ai Satay (spiedini), senza dimenticare i Pepes e Tum (involtini in foglie di banana).

Perché un viaggio a Bali a settembre?

Alla base di una vacanza sull’isola dell’Indonesia in questo determinato periodo dell’anno vi è il clima tropicale diffuso nell’intero territorio. Durante il mese di settembre, le precipitazioni sono decisamente meno frequenti rispetto ad altri periodi dell’anno (i peggiori, dal punto di vista delle piogge sono dicembre, gennaio e febbraio). Inoltre, a settembre le giornate, pur essendo la temperatura massima intorno ai 31 gradi (in media) e quella minima sui 23 gradi, sono meno calde rispetto alla stagione più umida, che va dalla fine di ottobre fino ad aprile. Un ultimo dato da conoscere importante è quello sui cicloni tropicali, la cui stagione inizia da novembre per concludersi a metà maggio.

Esperienze originali da fare a Bali a settembre

In occasione di un viaggio a Bali durante il mese di settembre, l’escursione sul vulcano Agung riesce a togliere il fiato. Non tanto per la fatica, quanto per la bellezza del panorama di cui si può godere dalla montagna madre, come l’hanno ribattezzata gli abitanti locali dell’isola indonesiana. Consigliata l’escursione notturna, in modo da ammirare l’alba dalla montagna più alta con i suoi 3.142 metri.

Se si vuole coniugare spiagge da sogno e lo snorkeling in una sola giornata, Bali a settembre regala degli autentici paradisi terrestri. Il luogo più bello dove è possibile unire le passioni per il mare e lo snorkeling è rappresentato dalle isole Gili, definite tre piccoli paradisi dall’edizione italiana di Lonely Planet. Facilmente raggiungibili da Bali, ciascuna delle isole Gili ha una sua personalità. La migliore per fare snorkeling è Gili Trawangan.

Settembre è un mese perfetto anche per visitare le splendide risaie di Bali, Patrimonio Unesco. I campi di riso più affascinanti si trovano presso le località di Selat, Tirta Gangga e Jatiluwih.

Se invece si ha il desiderio di fare yoga in uno dei luoghi del pianeta più energetici del mondo, la località Ubud è l’area dell’isola dove sorgono i centri migliori. La perfetta conclusione di un viaggio a Bali a settembre è data dalla visita al tempio più scenografico di tutta l’isola, il Pura Tanah Lot, posto su una roccia in mezzo al mare e considerato tra i templi marini più venerati dalla popolazione locale.

Per maggiori informazioni, scrivimi a: info@maddalenacolamussi.it

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